L’Agenzia delle Entrate ha spiegato di non essere competente in merito alla cumulabilità degli incentivi del III, IV e V Conto Energia e della detassazione prevista dalla Tremonti Ambiente. La precisazione è contenuta nella risposta all’interpello di una società proprietaria di un impianto fotovoltaico incentivato, che chiedeva chiarimenti sulle modalità con le quali rinunciare all’agevolazione fiscale, qualora fosse confermata l’incompatibilità fra le due misure agevolative, soprattutto in relazione alle annualità già prescritte.
L’Agenzia, dopo aver spiegato l’iter da seguire per la rinuncia alla Tremonti Ambiente, ricorda che la disciplina degli incentivi relativi al Conto Energia rientra nella competenza del ministero dello Sviluppo Economico.
Pertanto spetta a tale Autorità ogni valutazione in ordine all’attuazione della relativa normativa, anche per quanto concerne la sussistenza di eventuali limiti di cumulabilità, nonché riguardo le modalità di applicazione degli stessi.
Inoltre, viene richiamata l’incompatibilità affermata dal GSE “quale titolare del procedimento amministrativo di ammissione e revoca degli incentivi nel settore elettrico e termico”.
Infine l’Agenzia precisa che, in seguito alle richieste di alcune associazioni di settore e preso atto delle “difficoltà operative riscontrate nel procedere alla restituzione degli importi”, il GSE ha prorogato il termine ultimo per poter comunicare la rinuncia al beneficio fiscale al 31 dicembre 2019.
*Fonte: Solare B2B.