Gli analisti IHS prevedono che il nostro Paese nei prossimi 5 anni installi 8 GW di nuova potenza nel suo mercato fotovoltaico. L’Italia sarebbe così il 7° mercato al mondo. A livello globale da qui al 2019 la potenza cumulativa è prevista in crescita del 177% fino a quasi 500 GW. La domanda potrà contare su un ampio numero di mercati importanti, molti dei quali in grid-parity.
Entro il 2019, la potenza cumulata del mercato fotovoltaico nel mondo crescerà del 177%, arrivando a quasi 500 GW. L’Italia, vecchia gloria del fotovoltaico, resterà nella top 10 dei mercati più importanti. A dirlo è l’ultimo Marketbuzz di IHS, secondo il quale il nostro Paese nei prossimi 5 anni installerà 8 GW di nuova potenza, una media di 1,5 GW all’anno che farebbe dell’Italia il settimo mercato al mondo.
A livello mondiale IHS prevede che da qui al 2019 si installino 318 GW di nuova potenza, un aumento della capacità cumulata del 177%: dai 180 GW di fine 2014 a 498 GW. Nel 2019 si installeranno 75 GW di nuova potenza FV all’anno, il 66% in più rispetto all’anno scorso.
La crescita del mercato fotovoltaico sarà spinta da un ulteriore calo dei prezzi: solo quello dei moduli cristallini, secondo IHS, scenderà in media da qui al 2019 del 27% fino a 0,45 dollari per watt.
Lo domanda crescerà inoltre in modo più stabile perché potrà contare su un maggior numero di mercati rilevanti: 11 Paesi supereranno un livello di domanda media annua di 1 GW e in molti di questi il FV entrerà nella fase post-incentivi, con l’integrazione del FV nel sistema elettrico, un fattore che aiuterà il mercato ad evitare situazioni di boom-and-bust (espansione e frenata).
Come si evince dal graifico la Cina resterà in testa per volumi circa 85 GW seguita da Giappone (45 GW), Usa (40 GW), Regno Unito (20 GW), Germania (14 GW) e India (13 GW).
Fonte: Redazione Qualenergia.it