Anche quest’anno il giorno X per la Terra è arrivato e con 4 giorni di anticipo rispetto a quello del 2016 (Overshoot Day 2016). L’Overshoot Day, indica il giorno in cui l’umanità ha esaurito tutte le risorse che la Terra ci ha messo a disposizione e mancano ancora 5 mesi alla fine dell’anno. È stato calcolato che se la popolazione di tutto il mondo vivesse come i cittadini italiani, sarebbero necessari 2,7 pianeti come la Terra.
IL SETTORE ALIMENTARE. Da uno studio effettuato da Fondazione Barilla, la produzione di cibo è responsabile di una fetta importante dei gas serra che emettiamo: il 24% di questi proviene dal settore agricolo. Lo spreco di cibo produce, da solo, l’immissione in atmosfera di 24,5 milioni di tonnellate di anidride carbonica all’anno, di cui 14,3 milioni dovuti agli sprechi domestici.
Dimezzando lo spreco alimentare, riducendo il consumo di proteine animali e tagliando l’eccesso di calorie nell’alimentazione, fenomeno tipico dei Paesi industrializzati, potremmo abbassare la nostra impronta ecologica del 22%, e posticipare l’Overshoot Day di 42 giorni.
E’ giunto il momento di passare dalle parole ai fatti e sfruttare al massimo tutte le fonti rinnovabili che, oltre ad essere inesauribili, sono pulite ed eco-sostenibili.