Ecobonus, fonti alternative e voglia di una vita più green: come si sta muovendo il mondo a proposito di energia rinnovabile? Ne parliamo qui.
Dagli ecobonus alle iniziative per abbassare l’impatto ambientale delle imprese energivore, il 2022 si conferma un anno importante per l’evoluzione degli sforzi mondiali in tema di rinnovabili. Sempre più Paesi scelgono di distanziarsi dai combustibili fossili e di incoraggiare il ricorso a forme di energia più sostenibili per affrontare il dramma della crisi climatica con rinnovato vigore, infatti, gli stessi consumatori esprimono un grande interesse per stili di vita sempre più green.
Mondo e Italia: dalle tendenze globali al bonus energia 2022.
La transizione verso l’utilizzo esclusivo di energie rinnovabili è sicuramente un progetto impegnativo destinato a durare a lungo, ma gli sforzi di molti Paesi ci stanno dimostrando che una reale volontà di cambiare le cose può accorciare i tempi e fornire ottimi risultati.
Prendiamo il caso dell’Uruguay, per esempio, che nel suo percorso di transizione verso le energie rinnovabili è riuscito in 10 anni a raggiungere un 95% di elettricità prodotta da fonti pulite; oppure quello dell’Islanda, che ha saputo sfruttare le caratteristiche fisiche del proprio territorio per raggiungere quasi il 100% di energia prodotta da fonti rinnovabili. Viaggiando fino all’Africa, poi, troviamo il Kenya, che con il suo 60% di energia elettrica pulita entra di diritto tra i Paesi con più impianti fotovoltaici rispetto al numero di abitanti.
E l’Italia? Al momento uno dei nostri sforzi nazionali più rilevanti sembra essere quello dell’Ecobonus 65, un’agevolazione fiscale dedicata a chi effettua lavori di riqualificazione energetica su edifici uni o plurifamiliari. Naturalmente, poiché uno dei principali scopi dell’Ecobonus 65 2022 è quello di limitare emissioni e inquinamento, la detrazione resta legata a particolari interventi capaci di minimizzare l’impatto ambientale del consumo energetico domestico.
Impresa energivora: i bonus dedicati.
Nel 2022 non è possibile parlare di transizione verso le energie rinnovabili senza riservare la dovuta attenzione a contesti produttivi speciali caratterizzati da altissimi livelli di consumo: le imprese energivore. Cosa sono? Si parla di un’impresa “energivora” in presenza di un’azienda che necessità di grandi quantità di energia elettrica (o di gas) per svolgere le proprie attività fondamentali. Nell’ottica di una transizione energetica verso un modello più sostenibile, supportare e accompagnare tali imprese verso modelli sempre più avanzati di monitoraggio ed efficienza può svolgere un ruolo fondamentale nella riduzione dei consumi a livello nazionale.
Attualmente, tra le agevolazioni 2022 compare un’iniziativa dedicata alle grandi imprese energivore sotto forma di credito d’imposta pari al 20% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nel primo trimestre 2022, per il secondo trimestre l’aliquota è passata da 20 al 25%.12 lug 2022 (Decreto Sostegni ter).
Il punto della situazione.
Concludiamo l’articolo con una piccola panoramica sulle buone notizie provenienti dal mondo della sostenibilità basandoci su importanti avvenimenti del 2021:
- il contributo delle bioenergie al settore elettrico è cresciuto del 10%.
- il mercato idroelettrico globale ha guadagnato aggiunte di capacità di almeno 26 GW, portando la capacità idroelettrica globale a circa 1.197 GW.
- il solare fotovoltaico ha mantenuto la sua serie record aggiungendo 175 GW di nuova capacità per un totale cumulato di circa 942 GW.
- sono stati installati circa 102 GW di capacità di energia eolica, con la Cina a guidare il mercato globale.
A tal proposito ricordiamo che, nonostante non esistano più gli incentivi in Conto Energia, l’installazione di nuovi impianti e/o l’ampliamento di quelli esistenti resta tutt’ora un’operazione redditizia.
L’impianto fotovoltaico infatti, se ben dimensionato, progettato e correttamente gestito continua a ripagarsi in pochi anni fornendoti energia pulita e gratuita per più di vent’anni.
Se anche tu pensi che sia ora di rendere ancora più green e sostenibile la tua azienda e più leggere le tue bollette, non esitare a contattarci! Riusciremo ad assisterti in questa nuova avventura!